Sala civica di Castel d’Aiano

La principale esigenza espressa dall’Amministrazione Comunale e recepita nel progetto è stata quella di realizzare uno spazio a servizio delle svariate esigenze d’uso della comunità di Castel d’Aiano che la nuova sala civica polivalente deve soddisfare: il nuovo spazio di aggregazione deve essere estremamente flessibile per adattarsi rapidamente e comodamente alle utilizzazioni più diverse, dalla pubblica riunione o conferenza, al concerto bandistico o da camera, alla festa o sagra paesana, alla manifestazione espositiva, etc.

Inoltre il nuovo fabbricato si trova inserito all’interno del nuovo parco pubblico comunale in località Croce e deve quindi anche assumere la funzione di edificio di servizio per manifestazioni varie che si possono svolgere all’esterno.

Il contesto urbano in cui è inserito il nuovo fabbricato è costituito da edifici di edilizia corrente, non particolarmente qualificata, di recente costruzione.

La scelta architettonica e compositiva è stata quella di realizzare un edificio monopiano, di forma rettangolare, costituito da una grande sala, di forma regolare ed ingresso verso il parco pubblico, con copertura a vista di notevole altezza realizzata con capriate in legno lamellare di grande luce, accostate una all’altra, e passanti le grandi vetrate laterali per sostenere l’ ampio sporto esterno in legno lamellare a vista.

Nella sala principale l’illuminazione elettrica e le condotte in acciaio dell’impianto di trattamento dell’aria sono stati realizzati a vista, appesi alle capriate in legno lamellare.

Nelle zone ai lati dell’ingresso e del palcoscenico sono stati realizzati degli spazi più piccoli, su due livelli e collegati mediante scale di servizio, che comprendono a fianco del palcoscenico ripostigli, salette di riunione, camerini-spogliatoi, servizi igienici e a fianco dell’ingresso, biglietteria-guardaroba, una sala espositiva, una sala riunioni, i bagni, la centrale termica.

Le capriate in legno si appoggiano a pilastroni in c.a. che essendo sporgenti rispetto alla muratura di tamponamento, creano l’ effetto di lesene, su cui spiccano le capriate in legno e che scandiscono con regolarità le facciate laterali dell’edificio.

In questa ottica rientra la scelta di adottare le due grandi falde di copertura, sostenute da strutture in legno lamellare, realizzate con materiale moderno, utilizzato per elementi costruttivi reticolari e snelli, come ci suggerisce la logica strutturale ma anche l’ edilizia tradizionale, attenta all’ uso equilibrato dei materiali.

Anche gli ampi sporti laterali e frontali, oltre a creare degli spazi esterni protetti, hanno la funzione di proteggere le murature e le ampie vetrate, limitando al minimo gli interventi di manutenzione e di garantire una illuminazione diffusa, schermando l’edificio dall’irraggiamento diretto.

Un aspetto di notevole impatto visivo è costituito dalle ampie vetrate laterali che corrono lungo i lati del fabbricato, interrotte soltanto dalle capriate passanti, e rendono completamente visibile dall’esterno la struttura di copertura interna; tale effetto viene accentuato alla sera dalla illuminazione interna e dai faretti a pavimento, inserite nel marciapiede perimetrale, che illuminano lo sporto in legno.